lunedì 9 gennaio 2012

Anche le tariffe calano (a volte): per il Registro delle opposizioni la riduzione dal 1° gennaio 2012 è del 50%


Calano le tariffe del Registro.
 Aumenteranno le campagne di telemarketing?

In controtendenza con il quotidiano bollettino di rincari, credo faccia piacere sapere che il 2012 porta una prima novità positiva rispetto alle nuove tariffe applicate per poter utilizzare il registro delle Opposizioni per effettuare campagne di telemarketing outbound verso prospect. 

Accogliendo una richiesta formulata da associazioni di settore, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le nuove tariffe in vigore dal 1° gennaio 2012 applicando una diminuzione pari ad almeno il 50% degli importi previsti nel 2011 (con una riduzione ancora maggiore per l'acquisto di pacchetti di numerazioni di grandi dimensioni (a seguito delle due nuove tipologie di pacchetti: la I per 50 milioni di numerazione e la L per 100 milioni).

Le tariffe di accesso al servizio valide dal 1° gennaio 2012 sono regolate dal Decreto Ministeriale del 23 dicembre 2011, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (che sostituisce il Decreto Ministeriale del 22 dicembre 2010 GU n.35 del 12/02/2011). Si riporta nella tabella seguente il dettaglio dei pacchetti di numerazioni acquistabili:

"PACCHETTO
DI NUMERAZIONI"
DIMENSIONI PACCHETTO DI
NUMERAZIONI"
TARIFFA (Iva esclusa)

A
1.500€ 22,50
B50.000€ 750,00
C300.000€ 4.500,00
D1.000.000€ 11.500,00
E5.000.000€ 52.500,00
F10.000.000€ 75.000,00
G15.000.000€ 97.500,00
H25.000.000€ 122.500,00
I50.000.000€ 140.000,00
L100.000.000€ 260.000,00

Come ricorda il gestore del Registro delle Opposizioni oltre agli obblighi illustrati nel D.P.R. 178/2010, gli Operatori sono tenuti a osservare il Provvedimento n.16 del 19 gennaio 2011 del Garante per la protezione dei dati personali (G.U. n.24 del 31/01/2011), contenente le prescrizioni per il trattamento di dati personali per finalità di telemarketing, a seguito dell'istituzione del Registro Pubblico delle Opposizioni.

Alla data del 31 dicembre 2011 il numero degli abbonati che risultano iscritti al registro delle opposizioni ha superato la cifra di 850.000 persone. 

Resta ora da definire, in modo chiaro, il criterio da adottare per permettere l'uso degli indirizzi presenti nel DBU telefonico al fine di svolgere attività di invio di mailing postali. Le leggi vigenti, come noto, lo prevedono in modo esplicito ma i criteri attraverso i quali effettuare il confronto tra gli indirizzi presenti in elenco e  i numeri di telefono presenti nel registro delle opposizioni non sono fissati in modo univoco. Proprio per questo il gestore del Registro delle Opposizioni invoca l'adozione di un regolamento attuativo di questa riforma (in vigore dal luglio 2011) che peraltro la normativa non prevede esplicitamente. 

Data l'importanza dell'argomento per lo sviluppo del Direct Marketing, il tema sarà oggetto di prossimi interventi di approfondimento sulle pagine di questo blog.




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